Hai mai studiato la voce “persona” degli insight?
Social media e persona: un binomio inscindibile
Quante volte parlando con le persone si pensa di essere talmente chiari che è impossibile non essere capiti?
…….Ma poi ci accorgiamo comunque di non essere stati compresi. Soluzione a ciò, ovviamente, viene ripescata nella scarsa capacità di comprensione dell’interlocutore.
Bene, oggi sfatiamo il mito, non è così, la colpa non è di chi vi ascolta, bensì è la vostra, non siete così chiari come immaginate.
Nella vita di tutti i giorni, proprio come sui social, essere chiari non è cosa semplice, poichè dipende da molte variabili, come ad esempio, la persona che ci troviamo di fronte.
Sui social, quando abbiamo un pubblico delineato, da diverso tempo di attività, bisogna disegnare chi è la persona che abbiamo di fronte ogni volta che pubblichiamo un aggiornamento. Da ciò ne deriva che è possibile usare dei verbi piuttosto di altri, che è possibile usare uno slang piuttosto di un altro addirittura che è possibile usare immagini piuttosto che parole.
Ma cerchiamo di capire cosa si intende con il termine persona. Con questo termine si intende il profilo generale dei like che abbiamo come contatti sulla nostra pagina social. Delineando questi profili riusciamo a capire come rivolgerci a loro, proprio come accade quando di fronte ci troviamo un rettore universitario oppure il nostro amico più fidato, il nostro modo di parlare varia.
Questa analisi, unita allo studio di altre voci dell’insight, potrebbe regalarci anche ulteriori curiosità riguardo la nostra attività, come ad esempio offrire determinati servizi al posto di altri, oppure puntare su un prodotto che avevamo posto in secondo piano perchè è apprezzato dal nostro pubblico. Insomma studiare questi dati apporta un beneficio immenso al nostro business.
Questo tipo di percorso, sui social, si fa tramite i dati dell’insight, mentre per le startup tramite sondaggi prima del lancio del prodotto, in quanto la necessità è quella di capire le caratteristiche che dovrà avere il prodotto/servizio e soprattutto chi è il target che andrà ad acquistarlo.
Ma andiamo a capire praticamente quali sono i dati che ci fornisce un social come Facebook nei suoi insight alla voce “persona”.
In questa voce Facebook ci dice, l’età dei nostri follower, in quale range sono maggiori e la suddivisione per sesso, oltre alla loro provenienza geografica. Grazie a questi dati possiamo capire se parliamo con ragazzi della X generation, oppure con baby boomers, oppure con persone più anziane, insomma ci svelano un mondo capace di indirizzare il nostro business.
Con questa breve panoramica possiamo concludere che le “persona” sono lo strumento imprescindibile che un attività commerciale deve considerare in quanto senza conoscere il proprio interlocutore, il business potrebbe percorrere un vicolo cieco.
A rileggerci!